Martina Camani & Verde Edrev X BENNU Progetto a cura di Eleonora Angiolini per Contemporary Attitude.
Responsabilità ambientale, sociale e fluidità di genere, ovvero i valori fondanti di BENNU - vengono reinterpretati in due capsule collection firmate dalle artiste Martina Camani e Verde Edrev.
Ferula è la prima capsule collection, firmata da Verde Edrev. Simboli e figure mitologiche vengono disseminati sugli abiti come immagini letterarie provenienti da Ferula (Asafoetida), il racconto concepito dall’artista come nucleo di svolgimento del progetto. Verde Edrev abbandona la nudità del corpo, elemento cardine della sua produzione, per immaginare degli interventi di ricamo che fanno dell’abito un elemento di protezione, liberazione e al contempo rinuncia della differenza sessuale.
Con Adolesco, Martina Camani darà continuità alla ricerca nell’ambito degli animal studies iniziata nel 2019 con l’opera installativa e tessile Angeli - Animali dell’Anima, concentrandosi sul tema dell’adolescenza nel regno e linguaggio animale.
Il progetto Martina Camani & Verde Edrev x BENNU è introdotto dall’omonimo film firmato dalla film director Alessandra Gaglioti, con musiche di Giacomo Vanelli.
La regista ha scelto di raccontare lo sviluppo dei concept progettuali accompagnando la voce narrante delle artiste con sguardo intimo e documentario, realizzando riprese da remoto di spazi domestici, schizzi e disegni preparatori utili alla comprensione dello sviluppo concettuale di Ferula e Adolesco.
Contemporary Attitude è una piattaforma di arte contemporanea, che concentra la sua ricerca sul rapporto tra arte e moda. Nata dall’incontro tra la curatrice Eleonora Angiolini e l’artista Alessio de Girolamo, viene fondata nel gennaio 2019 insieme alla curatrice indipendente Giuliana Benassi. Vede coinvolti numerosi artisti nell’ideazione e produzione di abiti e accessori, opere d’arte, sculture indossabili.
L’iniziale idea di un e-commerce che contribuisse ad ampliare il mercato dell’arte e supportare l’operato degli artisti si è evoluta da febbraio 2020 in una piattaforma che, con la direzione di Eleonora Angiolini, ha visto la curatela di mostre e performances e contenuti per il web, affiancati alla creazione di un archivio online in continua crescita, dedicato a oggetti scultorei e opere indossabili che categorizzano la ricerca artistica ed i suoi rapporti con la moda in una pratica da sempre intessuta nel linguaggio dell’arte.
Verde Edrev è nata a Firenze nel 1995. Vive e lavora tra Londra e l’Italia. Esprime il suo lavoro attraverso la pittura, l’utilizzo dell’aerografo e installazioni, osservando poeticamente la realtà, con lo scopo di enfatizzare la sfera intima e privata della vita umana. L’intimità è vista come uno spazio di interazione nel quale riconosciamo uno con l’altro eradicando ineguaglianze sociali. Facendo riferimento a elementi classici della storia dell’arte, come il nudo, Verde Edrev sposta l’attenzione sulla priorità del corpo come componente dell’accettazione del sé e per la crescita collettiva piuttosto che una figurazione passiva da replicare.
In seguito alla laurea in Arte e Educazione presso l’accademia di Brera di Milano nel 2018, ha conseguito una laurea magistrale presso la Fine Arts at City and Guilds of London Art School.
Tra i lavori più recenti: A tiny bit of fire, Warbling Collective, London, 2021; Ricordami che ti devo dire una cosa, Salotto Studio, Milan, 2021; Tell Me More, Galleria Alessandra Bonomo, Rome, 2020; So Close So Good, Numeroventi, Florence, 2020; This is the House We Built, private space, London, 2020. She also collaborates in Educational projects: Ti regalo un’idea, Museo di Santa Maria della Scala, Siena, 2020.
MARTINA CAMANI
Martina Camani nasce a Vicenza nel 1994. Nel 2016 si laurea in triennale in Arti Visive all'Accademia di Belle Arti di Venezia e conclude nel 2019 il suo percorso di laurea magistrale allo IUAV di Venezia in Arti Visive e Moda.
Nel 2016 è co-fondatrice della compagnia teatrale Teatro della Cenere; lo stesso anno vince il premio della giuria popolare al Combat Prize di Livorno. Partecipa a diverse mostre nazionali e internazionali: They Shines With Both (Musei Civici, Vicenza,IT, 2018); The Usless Land (Castello di Lajone, Alessandria, IT, 2018); Persona (Istituto di Psicoanalisi, Londra, UK, 2018); Infiammazione Frontale (MoNA - Museum of New Art, Cologna Veneta-VR, IT, 2019); FEMMA - Collettiva indotta (Step by Step, Padova, IT, 2019); Ho rubato un giardino (Casa Capra, Schio-VI, IT, 2019); Pelle d’Oca (Villa Vertua Masolo, Milano, IT, 2019); ReA! Fair (La Fabbrica del Vapore, Milano, IT, 2020); Santa Carne (AB23, Vicenza, IT, 2020); Fitness Bodies - Remembrance from the Lethe (Co_atto, Milano, 2021).
Nel 2019 riceve la menzione della giuria per l’arte emergente al Premio Francesco Fabbri per le Arti Contemporanee, curato da Carlo Sala ed è trainer alla residenza teatrale per il progetto Santa Carne organizzato da Teatro della Cenere, L.S.L.C. e Piero Martinello, con i quali a marzo 2020 ha pubblicato l’omonima fanzine.
A luglio e agosto 2021 ha lavorato come performer nella mostra monografica su Bruce Nauman a Punta della Dogana – Venezia. Da giugno 2021 è artista residente presso MAC – Studi d’artista, Padova; e da gennaio 2019 è artista residente presso Il Salotto, studio artistico indipendente, Vicenza.